TRANSAPPENNINICA 2013 : FOTO E COMMENTI
E così anche la Transappenninica è andata ! La nona edizione verrà ricordata x il suo percorso, bello e selvaggio, e x il clima pazzo che ci ha accompagnato. Forse aveva ragione chi voleva farla in data 22-23-24 Giugno , sicuramente era meglio anche perché adesso sarebbe ancora da fare ! Nonostante tutto ( il mare di fango della prima tappa , la pioggia e il vento del pomeriggio di domenica , i panorami persi...) a me, questa transappenninica, è piaciuta molto. X la prima volta abbiamo divulgato le tracce del percorso e il gruppo si è spezzato in due-tre nuclei. Questa secondo me è una cosa positiva ; un aspetto che invece non condivido è la smania di alcuni componenti di buttarsi in discese ardite. Non mi sembra la manifestazione adatta . Aspetto i vostri commenti e concludo (x il momento) ringraziando tutti i partecipanti , nonostante le difficoltà nessuno ha "sbroccato" ! Un particolare ringraziamento ai due autisti e a Guido che ha lavorato un po' nell'ombra prima ,durante e dopo.
Comments (33)
Mirko
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Mirko
ma non prendiamo troppo seriamente le polemiche e pensiamo a come migliorare! in fondo , come gia' citato , al momento buono abbiamo tenuto tutti collegato il cervello, ben consci di quello che stavamo facendo. Domani è già futuro, e ci sono un mucchio di cose da fare!!
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Mirko
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Mirko
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Manuel Caiti
bella questa!
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Davide
Gli altri due giorni sono stati semplicemente fantastici e la pioggia che ci ha accompagnato durante il secondo giorno - per me - non ha impedito di capire la grandezza del percorso. Terzo giorno sublime! Infine condivido in pieno quanto dice Claudio sulla smania di alcuni nel cimentarsi sulle ardite discese: non è nello spirito della Transappenninica e soprattutto non credo sia lo spirito giusto col quale affrontare la montagna con la bici. Detto questo riconosco di essere stato molto debole nello spirito ed alla tentazione della discesa di Sant'Anna non ho saputo resistere... discesa fatta poi con estrema tranquillità e calma (nessuno era in gara), saltando qualche ostico passaggio e soprattutto con spirito escursionistico: semplicemente fantastica! E allora dove sta l'inghippo? Secondo me sta proprio prima della divisione Mimosa-Sant'Anna, nei due chilometri precedenti lungo il veloce discesone che quasi tutti hanno giudicato il più divertente e bello della Transappenninica, ma che - secondo me - è stato di gran lunga il più pericoloso in assoluto (e ben lontano dallo spirito della Transappenninica): credo che dove ci sia velocità ci sia pericolo e non ci sia escursionismo nè spirito di gruppo. Questo va bene in gara (per questo detesto le gare) dove ognuno pensa per sè, non nella Trans. Dopo questo bel commento ringrazio di cuore tutti gli organizzatori ma anche quegli scavezzacolli che - senza alcuna fatica - mi hanno traviato per i percorsi più arditi (e belli), aspettandomi ad aogni passaggio arduo (che pasinsia g'an avù!). Grazie a tutti!
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Manuel Caiti
sono stato da DIO. Lo spirito della trans (parlo per me) è quello di mettere sotto le ruote di tutto: forestali, sentieri, roccia, fango, fango liquido, fango molle, foglie sassi, bitume, salite impossibili e anche discese tecniche.
in fin dei conti si tratta di arrivare da "A" fino a "B" tentando di fare più "off road" possibile.
ritengo che le discese "impegnative" rientrino in tutto questo.
MTB (e ancora una volta parlo esclusivamente per il sottoscritto) significa avventura, aggregazione e adrenalina...
Per me la trans è stata tutte queste cose insieme.
D'altra parte, ogni biker vive la passione in modo diverso, e secondo me la trans è un buon punto d'incontro per il gruppo.
trovo le "polemiche" sulle discese abbastanza sterili e fine a se stesse: ognuno le affronta come vuole, ma alla fine l'importante è trovarsi a tavola a fare caciara (ovviamente sani e salvi).
ultima considerazione: io sono stato il "fautore" della versione "finale con monte capenardo + mimose" (che poi è diventata imprevedibilmente sant'anna). Alla fine della discesa a sestri, ho visto solo dei gran sorrisi a 32 denti incastonati dei volti dei partecipanti (i giordani, gabriele e DAVIDE in particolare)
Perchè?
ognuno l'ha fatta con i suoi mezzi e con le sue capacità e si è divertito...infondo un pò di "pepe nella zuppa" non ha dato "il volta stomaco a nessuno"
a presto (speriamo per la cena con le foto) e un abbraccio forte a tutti! ;)
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Davide
dici cose belle e brutte allo stesso tempo!
Partiamo con le brutte.
Le polemiche sono SEMPRE STERILI,
le opinioni delle persone NON LO SONO MAI,
MAI CONFONDERE LE UNE CON LE ALTRE!
Sapere ascoltare gli altri significa conoscerli meglio e sapersi poi rapportare con loro nel modo migliore possibile.
Personalmente credo che questo confronto di opinioni sia costruttivo e non una semplice polemica; anzi: penso che siamo in pochi a esserci buttati nella zuffa!
Per quanto riguarda il sorriso a 32 denti sai... io predico bene ma razzolo male... e ne sono FELICE!!!
Veniamo ora alle cose belle, cioè ai bei concetti che hai espresso.
Hai ragione tu: fare MTB, la Trans in particolare, significa poter mettere le ruote su tutto, fango e pioggia compresi (ma penso che la parte fango sia stata un po' eccessiva); le dicese impegnative rientrano a pieno titolo in tutto questo, ma se fatte come sono state fatte durante la discesa di Sant'Anna, non come nei due chilometri precedenti dove alcuni pensavano di essere in gara e pressavano quelli che gli erano davanti per sorpassarli. Se vuoi correre vai al parco giochi (alias bike park) nei giorni giusti nelle manifestazioni giuste, non lo fai nella Transappenninica quando puoi mettere in difficoltà gli altri.
Detto doverosamente questo voto mediamente 8 questa edizione della Transappenninica (voto 10 secondo e terzo giorno), è stata bellissima e ringrazio tutti gli organizzatori e chi ha lavorato dietro le quinte. Alla mia ottava partecipazione la Transappenninica è sempre più bella, peccato dover smettere perchè Claudio vuole andare in pensione...
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Manuel Caiti
ho virgolettato apposta il termine "polemiche" nel mio precedente commento proprio perchè ritengo le discussioni all'interno del gruppo molto belle...è il sale del divertimento, e poi si può chiudere sempre e comunque con un "va a cagher" ;) .....tra l'altro da quest'anno anche la Laura ha imparato molto bene a pronunciarlo.....(certo che con Mauri come maestro si fa presto ad imparare)
fango: troppo, daccordo
capitolo Claudio: spero vivamente che non vada in pensione, altrimenti siamo persi! se lo coinvolgiamo con una cosa del tipo
"transappenninica+posto con visuale incredibile e sconosciuto+macchina fotografica al seguito"
penso che possiamo ancora stimolarlo e ridargli il giusto entusiasmo (che per altro credo/spero non sia diminuito)
un abbraccio a tutti e a presto
W NOI
PS: io rispetto sempre le opinioni di tutti, infatti, se leggi con attenzione, ho scritto che penso che ognuno è libero di affrontare il percorso come meglio crede (ovviamente nel rispetto, e nella SICUREZZA di sè e dei compagni, ciò è ovviamente fondamentale) ;) ;)
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giordano
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Gp
Per quanto mi riguarda ringrazio tutti e mi associo ai commenti piu' che positivi su tutto : ORGANIZZAZIONE , COMPAGNIA, E PERCHE' NO' ANCHE SUL TEMPO (anche se ero io che avevo chiesto di posticiparla visto le condizioni meteo.) MA COME HO DETTO MI VA' BENISSIMO COSI' E TORNEREI A PARTIRE SUBITO.
Voglio solo fare notare che quando non ero in grado di scendere su alcune discese e non ero in grado (e lo sono tutt'ora) anche di fare salite alla mirko rossi, A ME ANDAVA BENE TUTTO LO STESSO,
BASTA STARE IN COMPAGNIA E ASCOLTARE LA CESIRA CHE SCLERA; SPERIAMO CHE UN ANNO PASSI ALLA SVELTA, E COMUNQUE PREPARATEVI AL GIRO DI PUNTA ALA, COSI' CONTINUIAMO LA POLEMICA SULLE DISCESE..........
CIAO BELLA GENTE.
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Gp
PS per Claudio,:
Ricordati dove mi hai portato 3 anni e mezzo fa' per il giro di inizziazzione.......
TE LO DO' IO LO SPIRITO.........
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claudio
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Gp
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claudio
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Manuel Caiti
quando facciamo????
:)
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Gp
TEMO CHE PER LE RUOTE DOVRAI RASSEGNARTI....
STANNO ARRIVANDO LE NUOVE D ENDURO.......
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Mirko
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MEDICI
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paolinoio
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Mirko
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claudio
Per il momento si è capito che : lo spirito della Transappenninica è di arrivare da A fino a B tentando di fare più off-road possibile mettendo sotto le ruote di tutto : forestali, sentieri, fango, guadi, rocce, salite impossibili e discese tecniche. (Manuel) . Il tutto con calma e rispetto (Davide) accompagnati da una fantastica "combricola" (Giordano) o da un gruppo di "+ deficenti" (Laura). Tutto questo pedalando in posti fantastici !!!
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claudio
Per il momento si è capito che : lo spirito della Transappenninica è di arrivare da A fino a B tentando di fare più off-road possibile mettendo sotto le ruote di tutto : forestali, sentieri, fango, guadi, rocce, salite impossibili e discese tecniche. (Manuel) . Il tutto con calma e rispetto (Davide) accompagnati da una fantastica "combricola" (Giordano) o da un gruppo di "+ deficenti" (Laura). Tutto questo pedalando in posti fantastici !!!
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Davide
Claudio su su, coraggio, non è ascluso che chi non è bravo con le parole, non appena si riprende dalla transappenninica, non ti aspetti dietro un angolo al buio per manifestarti le sue personali opinioni... Claudio... Claudio... Rispondi... Ci sei ancora???
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claudio
Poi fatto questa iniziera l'operazione Coast to Coast !
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Gabriele
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lucia11
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Manuel Caiti
la bologna-firenze la vedo un pò inflazionata, mentre la francigena non mi intriga quanto la Casina Lerici....
essendo la decima io propongo anche il prologo notturno (reggio-casina) con prenottamento al Tasso il venerdì sera con partenza alla mattina dopo la torta cioccolatino della INGA....
PS: per me transappenninica è anche mangiare bene ;)
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MEDICI
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Gp
(a patto che sia dal 20 giugno in poi)
E VAI CON LA POLEMICA .................!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Mirko
comunque Casina Lerici con prologo unse bbatte!!!!!
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Mirko
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Davide
1) BO-FI, ovvero "Il sentiero degli Dèi". Dopo aver letto Wu Ming 2 anch'io, come te, sono un po' scoraggiato, ma credo che prima o poi debba essere fatto. Non come transappenninica però, non ne è nello spirito. Gli amanti delle discesone ne tecniche potrebbero soffrirne, come pure gli amanti del wilderness. Va fatta in due giorni, in autonomia o con il giochino delle 2 auto e in pochi, solo per amanti dei percorsi storici.
2) La via Francigena. Credo sia un percorso degno di nota, ma se fatto dall'inizio alla fine. Per inizio, naturalmente, non intendo Canterbury, mi accontenterei della Contea (leggasi: "Casina")!!! Per una transappenninica, soprattutto per l'Ultima Transappenninica, percorrere parte (una minima parte) di un percorso già tabellato... beh, non è nello spirito di una transappenninica!
3) Casina-Lerici: col prologo del venerdì sera credo possa diventare Epica! Mi piace l'idea, mi aspetto una transappenninica da sogno! Unico neo: ma se si fa Casina-Lerici allora non si fa il remake della Vandelli (che purtroppo, io come molti altri, non ho avuto il piacere di fare): come facciamo a confrontare le foto di allora con quelle di un paio di lustri dopo? Come facciamo??? Va beh, capisco, temi il confronto...
Mi raccomando: LA DECIMA ED ULTIMA (SOB! SNIFF!!!) EDIZIONE DELLA TRANSAPPENNINICA DEVE ESSERE EPICA, DA FAVOLA, MERAVIGLIOSA!!!
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